La Riserva regionale dei Calanchi
Pedalando tra borghi autentici e spettacolari architetture naturali
Preparati a scoprire la magia dell'Abruzzo, pedalando tra mare e colline, attraverso borghi autentici e paesaggi mozzafiato. Un percorso ad anello che parte da Pineto costeggiando il mare, per poi risalire dolcemente verso Mutignano, un borgo autentico immerso in un contesto paesaggistico incredibile che offre una vista mozzafiato sull’Adriatico.
Questo è solo l'inizio di un viaggio in bici che ti porterà alla scoperta di Atri, cittadina ricca di storia e meraviglie architettoniche, e delle maestose architetture naturali che compongono la Riserva naturale regionale dei Calanchi.
Atri ti accoglie con lo splendido Duomo di Santa Maria Assunta e con il teatro comunale, due gioielli architettonici che si fronteggiano nella piazza centrale, ma la vera sorpresa sono i Calanchi.
Creati dall’erosione del vento e dell’acqua su terreni argillosi e chiamati anche “bolge dantesche” o “scrimoni”, sono un capolavoro della natura. Le profonde incisioni verticali mostrano numerosi fossili marini, raccontando storie di un passato remoto. Questo paesaggio unico è così straordinario da aver portato all'istituzione di una Riserva naturale regionale, che protegge e valorizza la biodiversità e la bellezza di questa area.
Il percorso da Pineto ad Atri è ideale per ciclisti di tutti i livelli, con una combinazione di percorsi costieri e collinari. Ogni tappa di questo viaggio ti riserva una nuova sorpresa: dalle atmosfere rilassate di Pineto e Mutignano alle bellezze storiche di Atri, fino alla spettacolare Riserva dei Calanchi. Un'esperienza che ti permetterà di vivere la natura e la cultura dell'Abruzzo in modo unico e coinvolgente.
Ph credit: Archivio fotografico turistico della Regione Abruzzo